Abbiamo, ormai, capito che chiunque governi in Italia non solo non mantiene le promesse ma sembra faccia di tutto per deludere e peggiorare quel poco benessere che è rimasto. Questo governo di certo, forse più di altri, sta deludendo, doveva essere il governo della speranza, della rinascita ed invece, se possibile, si sta rivelando addirittura peggio e ci sta portando ancora più in basso. Non una delle promesse elettorali è stata, finora, mantenuta; certo ci sono ancora quattro anni da governare, eventuali dimissioni a parte, ma, sicuramente, quei pochi italiani che sono andati a votare, alle prossime elezioni saranno, visti i risultati, ancora meno.
In questa nazione non si pensa a governare per il popolo ma solo a distruggere quei pochi emendamenti a favore. Ormai ritengo non ci sia più speranza, l'opposizione è praticamente inesistente e basterebbe mettere test antidroga obbligatori alle elezioni e perderebbero più della metà dei già pochi loro elettori. Ma oggi la maggioranza festeggia, hanno definitivamente affossato il salario minimo, hanno tolto quella che, al momento, era l'unica possibilità di dare un minimo di dignità alla classe operaia; i sindacati, che gridano allo scandalo, si dimenticano di aver accettato dei contratti con una paga minima ridicola. La sinistra, fino ad un anno fa al governo, neanche ci ha mai pensato, ma non bisogna per forza essere di sinistra oppure far parte di un sindacato per pensare che il salario minimo sia da ritenersi giusto. Gli stipendi sono tra i più bassi d'Europa, altre nazioni, prese ad esempio per civiltà ed unità, non solo utilizzano il salario minimo, ma la cifra è ben più alta di quella che si vorrebbe introdurre in Italia. Togliere il reddito di cittadinanza per poi obbligare la gente ad accettare 5,00 € l'ora è da schiavisti. Rimane evidente che è proprio il sistema ad essere sbagliato: il popolo italiano, ormai per legge, deve essere messo alla fame, deportazione di disperati dai vari posti del mondo perché gli italiani, ma soprattutto i giovani italiani, non ci stanno ad accettare la fame; ma la mia domanda è un'altra, quanto ancora dobbiamo subire prima di reagire? Purtroppo i nostri politici non solo sono tra i più pagati al mondo, ma sono anche tra i più ignoranti e disonesti; sta di fatto che devono essere consapevoli che questa è l'ultima delusione. La fiducia non c'è mai stata, ma c'era la speranza, dopo oggi è finita anche quella, non ci resta che odiarvi di qualunque parte politica voi siate.
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