ASSASSINI
- novaracapitale
- 1 giorno fa
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Aggiornamento: 13 ore fa

Secondo qualcuno potrà sembrare un titolo un po' duro, ma in realtà quello che è successo venerdì si può contestualizzare così: "siete dei luridi assassini".
Faccio parte da sempre di quella sottocultura chiamata ultras e, anche se ormai sono vecchio e non faccio più certe cose, ne condivido pienamente la mentalità e venerdì a Trieste hanno cercato di uccidere questa voglia di andare contro tutto e tutti. Circa 130 tifosi hanno speso soldi, perso tempo, ma soprattutto una giornata di festa dove può essere preferibile passarla con la famiglia, noi scegliamo di massacrarci letteralmente e farci 1000 km. Alla fine stanchezza, rabbia e perché no, anche vergogna; c'è una cosa che quegli 11 stronzi in campo non hanno capito, loro indossano la nostra maglia, indossano i nostri colori, ma loro non sono nessuno, quindi, se dopo la figura da inutili mercenari che hanno fatto a Trieste, volessero andare via per non tornare mai più non non ne sarei dispiaciuto. Certo in questo campionato abbiamo fatto ben più di una figura indecente, ma questa le batte tutte; nessuno si aspettava la vittoria, neanche il pareggio, tutti sapevamo che i playoff era meglio non farli, ma una figura cosi era impensabile. Per lunghi tratti, guardando la partita, si pensava addirittura che si fossero accordati, come si usava una volta e magari ancora oggi, ma in questo caso no, si fossero messi d'accordo, sicuramente avremmo fatto una figura meno meschina, magari un semplice
2 a 0. Qualcuno dirà che una sconfitta così è pesante ma almeno onestà, si, quindi siamo onesti ma incapaci; non so cosa sia peggio, visto che questo 6 a 0 non lo dimenticherò mai. Nei miei tanti anni di Novara ho visto prendere 4 gol, anche 5 ma 6 era la prima volta e, visto che al peggio non c'è mai fine, spero di morire prima. In questo caso non vi offenderete se non faccio la cronaca dei gol presi, anche perché rischierei di dare agli avversari meriti che non hanno e di dare ai nostri tifosi l'idea che in campo ci sia stata l'opposizione; per fare un paragone con la politica potrei dire che la Triestina rappresentava Berlusconi e noi Rutelli "Silvio ricordati degli amici". In questo caso a Tesser, grazie a questi 3 punti regalati abbiamo dato la possibilità di farsi un playout da favorito, quindi con 2 risultati buoni su tre. Quindi la partita contro il Caldiero dovrebbe essere semplice routine.
Ma onestamente il problema più grosso non l'ho visto in campo, ma sugli spalti; se togliamo noi vecchietti che accettiamo certe cose, mi preoccupa il resto della curva. Tantissimi giovani, non capitava che fossero così tanti da tanti anni e il Novara rischia di farli scappare sbagliando in ogni campo: abbonamenti con prezzi assurdi, risultati vergognosi e senza nessuna dignità. Il ragazzo non vuole la vittoria ma vuole vedere battaglia in campo, "voi dovete essere da esempio e a Trieste non avevate neanche la maglia sudata".
Io non mi vergogno dei miei colori ma mi vergogno di quelli che sono entrati in campo senza volerci essere.
Il campionato è finito e per fortuna aggiungo, se ne riparlerà a settembre. Per quanto riguarda noi tifosi, invece la società si dia da fare, ci sono troppe cose da sistemare: abbassare i prezzi semplicemente perché in quella dannata e gloriosa curva nord voglio i giovani, voglio che diventi casa loro, voglio che crescano e invecchino su quei gradoni come ho fatto e sto facendo tutt'ora io.
In tanti sono arrabbiati col Baby direttore sportivo, vado contro corrente, non me la prendo con lui e tanto meno con l'allenatore che hanno messo al posto di Gattuso, puoi avere chi vuoi ma sono quelli in campo che devono avere voglia altrimenti il gioco finisce qui.
Vorrei concludere con il pezzo di una delle più belle canzoni Italiane, scritta e cantata da una persona che odio ma nonostante ciò ha scritto un capolavoro. vorrei che tutti conoscessero questo pezzo:
"Dimmi cos'è
Che ci fa sentire amici anche se non ci conosciamo,
Dimmi cos'è
Che ci fa sentire uniti anche se siamo lontani,
Dimmi cos'è, cos'è
Che batte forte, forte, forte in fondo al cuore
Che ci toglie il respiro,
E ci parla d'amore"
Ecco, questo è quello che vive ogni tifoso legato alla propria squadra, quindi forza Novara calcio oppure Novara FC, qualunque nome gli abbiano dato noi siamo Novara e gli altri non sono un cazzo.
È rimasta solo una cosa da fare, l'Azzurra hockey Novara si gioca i playout per rimanere in seria A1, facciamo in modo che i nostri ragazzi riescano nell'impresa; riempiamo i gradoni del
Dal Lago, la casa del nostro hockey.
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