Assistenti "associali"
Basta fare un giro in città un sabato sera per rendersi effettivamente conto della reale situazione in cui viviamo.
Il pericolo reale è non riuscire a dare un futuro ad una città un tempo bella ed unica in Italia per educazione e pulizia, ricca di una quantità di importantissimi monumenti che purtroppo in pochi conoscono e rispettano. Questo problema si basa, soprattutto, sull'ignoranza e maleducazione della maggior parte dei giovani che scorrazzano come cani senza guinzaglio e museruola.
Si continua a dare la colpa ai genitori, che le istituzioni, comunque, hanno fatto di tutto per distruggere; nessuno ha più la possibilità di educare un figlio come meglio crede, la vecchia educazione, quella quasi risorgimentale, ha lasciato il posto al disastro totale. La regola dello schiaffo giusto al momento giusto, lascia il posto alla troppa tolleranza ed al troppo buonismo.
Mi è difficile, da persona normale, capire come lo stato sia arrivato ad affidare ad altri il destino dei nostri figli; incapacità e fallimento sono all'ordine del giorno. Nonostante le mie tante conoscenze faccio fatica a trovare un caso, finito tra le mani di un assistente sociale, che abbia ottenuto buoni risultati; del resto pretendere di educare
un giovane, seguendo le disposizioni di un libro, ma senza la giusta esperienza può essere un rischio. Pensiero comune può essere quello che l'esperienza sul campo aiuta, ma da genitore
affidereste vostro figlio ad un incapace col rischio di compromettere ciò che voi avete provato a fare?
Esistono casi limite, ovvero genitori violenti, genitori non in grado di mantenere economicamente una famiglia e lo stato cosa fa?
Allontana i bimbi dai genitori per rinchiuderli in una casa famiglia e regalare un sacco di soldi a cooperative che puntano solo al bilancio. Negli anni ne abbiamo viste di tutti i colori, bambini portati via per essere regalati a chissà chi, ricchi, raccomandati, amici degli amici, ma attenzione, solo bambini sani, gli altri non sono "vendibili", il profitto è l'unica cosa che conta.
Ma "mia" Novara tutto questo non ti infastidisce? Non lo trovi deplorevole?
Da tempo lo dico, se non si cambia ora, non avremo più possibilità di farlo, la deriva è lì ad un passo e la soluzione di certo non sono gli assistenti "associali"
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