Si può dire quello che si vuole della partita di ieri, ma, per i prossimi derby, si parlerà dell'incursione kamikaze vercellese. Per chi vive in questo mondo e usa il calcio solo come contorno, è sicuramente stata una mossa importante; cinque macchine con una quindicina di persone sono arrivate, senza scorta, in zona bar Novara. Non si capisce cosa volessero esattamente fare, visto che il bar Novara non è praticamente più ritrovo dei novaresi, ma, nonostante tutto, quei pochi novaresi presenti in quel momento sono riusciti a contrastare l'attacco. I vercellesi, comunque, di certo non cercavano l'anonimato visto che le due bombe carta lanciate da loro sono state un segnale, più che per i novaresi, direi per la polizia, che è intervenuta praticamente subito. Nel frattempo, tra le tifoserie c'è stato qualche scambio "affettuoso", ma troppo frettoloso, concluso con nove vercellesi in questura con chissà quali conseguenze. In definitiva: voto all'idea vercellese 10, voto all'azione stessa 1, come pretendere di più;
diciamo che il tutto è servito per ricordare di stare sempre attenti, qualunque sia l'avversario.
Finito questo antipasto, finalmente si entra allo stadio, si può notare subito che la nostra curva è molto più gremita rispetto al solito; una volta il derby non lasciava spazi vuoti, adesso ci dobbiamo accontentare. Saranno contenti lassù in tribuna, qualche spicciolo in più l'avranno guadagnato.
Una leggera coreografia e il minuto di silenzio in onore del direttore sportivo accompagnano l'inizio della partita. Dalla curva ospite pochi cori e soprattutto lo spazio centrale libero; attenderanno invano i nove in questura e gli altri che probabilmente non sarebbero entrati per evitare brutte sorprese, anche loro catturati dalle milizie perché rimasti imbottigliati nel traffico. Certo che sono dei fenomeni nel pianificare le azioni, la frase " vado matto per i piani ben riusciti" non gli si addice proprio.
Ma, finalmente, si gioca e guardando le due squadre si fatica a pensare che siano due squadre di serie C; una scarsità in campo che da parte dei nostri viene, comunque, compensata dalla grinta. Per questo risulta difficile contestarli, quando più di tanto non si è in grado di fare ma si dimostra impegno, si è comunque meritevoli; il problema, però, è sempre lo stesso, in attacco nessuno la butta dentro. Il primo tempo si chiude con tanta buona volontà da parte nostra e col Vercelli che praticamente rinuncia a giocare.
Il secondo tempo non cambia, vede un Novara perennemente avanti e al 59', su cross di Di Munno, Riccardi colpisce di testa su respinta di Rizzo, intercetta Bertoncini che non sbaglia, 1 a 0 per il Novara.
La Pro Vercelli fa poco per recuperare e i nostri continuano col loro attacco sterile; finisce qui, una vittoria importante per il Novara, la prima del campionato e soprattutto il nostro primo gol. La bella vittoria non deve illuderci, il gioco è ancora deludente ma diciamo che ci sono buone speranze per il proseguo del campionato.
Sabato si giocherà contro l'Alcione, squadra neo promossa, attualmente la terza squadra di Milano, come capita spesso in questa categoria gioca in uno stadio non suo, si giocherà allo stadio Breda di Sesto San Giovanni, luogo ostile per noi essendo lo stadio della Pro Sesto gemellati della Pro Vercelli. Naturalmente noi non mancheremo, saremo presenti come in tutti gli stadi, sperando in un buon risultato ed in una buona prestazione, naturalmente sempre favorevoli alle cortesie degli ospiti.
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