Leggo preoccupato ma, allo stesso tempo, divertito la cronaca della maratona di Novara; non parlo dei corridori, dei meriti sportivi, della fatica fisica, ma dell'intolleranza della città. Corridori e volontari, impegnati nella gestione del traffico, aggrediti dagli automobilisti, rei di aver bloccato il traffico ed aver destabilizzato per un paio d'ore gli itinerari dei cittadini.
Il tutto risulta allucinante; qualcuno potrebbe partire spedito e condannare i soliti quartieri e i soliti personaggi, invece assolutamente no, in zone che non ti aspetti, da persone che non ti aspetti; vogliosa di uguaglianza anche una donna che aggredisce un volontario per la gestione della circolazione. Se qualcuno avesse dubbi, questi episodi non fanno da campanello d'allarme, sono anni che Novara ormai, per quanto riguarda inciviltà, mancanza di educazione e violenza si è adeguata al resto della nazione. In realtà questi episodi possono nascondere il fatto che le nostre strade sono cariche di droghe di ogni genere e alcolizzati come se piovesse, aggiungiamo la mancanza dei genitori nei confronti di adolescenti meritevoli di una bella lezione e abbiamo il quadro di quello che è Novara. Spesso ci arrabbiamo con i vigili colpevoli di fare solo multe, ma parliamoci seriamente, pensate siano in grado di contrastare le nuove generazioni? Pensate siano in grado di intervenire e riportare la ragione? Purtroppo, spesso, una certa parte politica se la prende contro la legittima difesa, loro lo chiamano far west e se dovesse essere proprio questa la soluzione?
Imparare a reagire, imparare a difendersi, imparare a fare male quando si deve portare a casa la pelle; sapete come dicono, meglio un brutto processo piuttosto che un bel funerale. Non abbiate paura di mandare i vostri figli dalle persone giuste, esistono palestre che insegnano a difendersi ma, per prima cosa, insegnano il rispetto e l'educazione.
Non bisogna intestardirsi col "porgi l'altra guancia", ma, al contrario, "occhio per occhio dente per dente".
Si può trarre la conclusione che si vuole, qualcuno può pensare che in questo modo il caos regnerà sovrano, non io, solo la parità delle forze in campo potrà portare alla riduzione di questo vergognoso fenomeno.
Un'altra soluzione ci sarebbe, basta darsi tutti una calmata.
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