top of page
Cerca

Il sole non basta

novaracapitale

E’ una bella giornata, un bel sole e non fa freddo, il Novara ultimamente ci fa ben sperare, insomma, ci sono tutte le premesse per un bel sabato pomeriggio. Ma c'è un problema, il solito problema:

parcheggi vuoti e nessuna coda ai tornelli, un po' di coda solamente in biglietteria ma, non tanto per il numero elevato di pubblico, bensì per la classica lungaggine nello stampare i biglietti; si registra la solita organizzazione scarsa che dura da sempre e non si riesce a sistemare il problema. Tutte queste premesse per dire che il Piola è sempre tristemente

deserto ed abbandonato, ma, se i ragazzi in campo continueranno così, la città non potrà non affezionarsi a questa squadra nonostante la dirigenza. Con piacevole sorpresa vedo che i nostri ospiti, mai incontrati prima, si presentano con un paio di macchine di tifosi, raro per queste squadrette, in tutto questo, però, sale l'odio quando scopriamo che i loro colori sociali sono quel giallo verde che a Novara richiamano vecchie e divertenti battaglie contro i vicini di casa.

Entrano le squadre e, visti gli ultimi risultati, l'accoglienza dei pochi presenti è cambiata di molto, negli occhi della gente si legge la voglia di vedere la partita e non la rassegnazione degli ultimi tempi.


Al 10’ Novara già in vantaggio, suggerimento di Basso per Ongaro a centro area che si fa respingere il tiro, ma intercetta Morosini che con la sua velocità e non sbaglia, 1 a 0 per il Novara.


Il primo tempo si conclude con un Caldiero alla ricerca di un pareggio che non arriverà; andiamo al riposo felici del risultato e dell’aver visto la nostra squadra combattiva e ben messa in campo. Il secondo tempo si apre con il Novara subito in gol,


al 46’ Ongaro riceve palla al limite dell'area, evita un difensore, a tu per tu con il portiere che lo liquida con uno scavino e può esultare, il raddoppio sembra non bastare perché il Novara, non contento, attacca ancora e al 50’, su calcio d'angolo, per fallo di mano di un giocatore veneto, viene assegnato un rigore per il Novara; sul dischetto Ranieri che fa 3 a 0 per noi.


Tra rovesciamenti di fronte e perdite di tempo si arriva al 90’, Fasano fa partire un tiro da fuori area, Minelli, mentalmente già negli spogliatoi, si tuffa con calma e regala il gol della bandiera agli avversari.


Finisce qui con un Novara che comincia a fare paura, dopo aver messo in difficoltà la seconda in classifica, strappandogli un pareggio, lunedì si andrà a Padova a sfidare i primi della classe, per vedere quanto siamo bravi noi e per vedere quanto sono bravi loro. Certo che, viste le aspettative iniziali, per noi è tutto bello, insperato ma bello, anche se la mia disamina mi porta a pensare che noi non siamo più bravi ma sono gli altri che sono peggio, ma mettiamola così, viste le aspettative tutto quello che arriva è ben gradito, ma una cosa ormai l'abbiamo capita, per attirare il pubblico il sole non basta.

61 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

E solo calcio

Comments


bottom of page