Il tutto risulta molto semplice, per vincere la guerra serve avere essenzialmente un’ottima difesa, che ti permetta di comandare il campo di battaglia, soprattutto se di fronte hai un avversario che, onestamente, non riesce a fare molto contro un muro quasi impenetrabile. Al contrario noi non possiamo sapere quanto siano bravi i nostri avversari nelle retrovie, visto che siamo stati capaci di fare un solo tiro in 90 minuti.
Sulla partita si può dire molto poco, se non le solite cose che ormai stanno diventando scontate, un punto fuori casa al momento è come l’oro, guardando anche i risultati sugli altri campi.
Un centinaio di tifosi da Novara fanno da contorno alla giornata, rumorosi e festanti per accompagnare il Novara ad un giusto risultato, unica nota dolente è l’infortunio di Kerrigan, un giocatore tra i più utili in questa squadra, suo infatti l’unico tiro in porta del Novara. Al 92’ esce dal campo con un problema che sembrerebbe grave ma, soprattutto, che potrebbe portarcelo via per molto tempo; la casualità ci dice che, essendo lui Irlandese, salterà di certo la partita più importante proprio nel fine settimana di San Patrizio e questo per noi è un problema non da poco. Al triplice fischio finale la squadra, come rituale, viene sotto la curva per gli applausi ma soprattutto per un incoraggiamento pre derby, per ricordargli in primis che il derby va rispettato e che non ci dispiacerebbe vincerlo.
Adesso ci sarà da attendere una settimana prima della partita più importante; all’andata pareggiammo 3 - 3 in un periodo di forma per loro e disastroso per noi, ora le parti sembrano essersi invertite: loro in caduta libera, noi quanto meno difficili da battere; una vittoria potrebbe portare noi fuori dalla zona retrocessione e risucchiare loro in un’annata particolare con troppi risultati che non ti aspetti.
Se il novarese medio vuole contare qualcosa, sabato sera non dovrà mancare, anche perché una partita con tante sfumature antiche necessita di spalti pieni per intimorire gli avversari, quei vercellesi che notoriamente in trasferta vanno poco ma a Novara vengono sempre in un discreto numero; in ogni caso l’arte della guerra non parla solo di difesa ma soprattutto di tattiche per vincerla e noi con un po’ di impegno potremo portare a casa il risultato.
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