Ennesima giornata, ennesima delusione; analizzando lucidamente il momento che stiamo vivendo, potremmo anche accontentarci di un pareggio, ma visto il modestissimo avversario si poteva puntare un po' più in alto.
Bella giornata meteorologicamente parlando, c'è il sole ma non fa caldo e questo, assieme all'orario della partita abbastanza decente, faceva presupporre una cornice di pubblico un attimo più corposa, invece no, stadio deserto in ogni settore. Si legge in faccia ai pochi presenti lo sconforto per un interesse calante di partita in partita e anche gli ospiti, nonostante la vicinanza geografica, si presentano in una ventina di elementi; possiamo tranquillamente dire che Il calcio, questo tipo di calcio, sta andando pian piano alla deriva.
Comincia la partita con il minuto di raccoglimento dedicato ad un po' di personaggi, il meno gradito riguarda il nostro ex presidente della Repubblica Napolitano, i commenti dei presenti sul suo trascorso, non molto italiano, fanno capire quanto non fosse amato dalla cittadinanza.
Finalmente comincia la partita, il Novara parte forte, come sempre la grinta c'è, ma purtroppo c'è solo quella; la Giana, tempo di prendere le misure, detta i tempi di gioco e noi facciamo quel che possiamo e, per paradosso, le occasioni migliori sono le nostre; al 46° la prima vera occasione degna di nota, D'Orazio, su calcio d'angolo, spedisce in centro area, intercetta Calcagni che con un bel tiro colpisce la traversa ed il primo tempo si chiude col risultato giusto di
0 - 0 che rappresenta i valori in campo e, visti gli spalti vuoti, non si può neanche dire che abbiamo il fattore campo.
Inizia il secondo tempo con poche differenze, la Giana macina gioco ma è il Novara che ha le occasioni più ghiotte, si arriva al 65° quando un cross dalla destra intercettato da Scappini di testa finisce in rete per il nostro, tanto sospirato, vantaggio.
A questo punto, il Novara, invece di insistere, si chiude in difesa permettendo alla Giana di schiacciare la squadra in difesa e, se aggiungiamo la nostra paura di vincere, al 90° la Giana pareggia, con una bella giocata in centro area di Perna. Negli ultimi minuti il Novara si butta in avanti senza risultato, finisce 1 - 1, un pareggio che ci fa superare l'Alessandria in classifica ed abbandonare l’ultima posizione, ma è solo una magra consolazione.
La prossima partita sarà venerdi 29 settembre a Verona contro la Virtus, ringraziamo la Lega Calcio e le televisioni per averci regalato un'altra trasferta impossibile da organizzare.
Kommentare