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Le difficoltà per seguire il Novara non finiscono mai, pare che il GOS, un organo speciale della polizia, abbia vietato la vendita dei biglietti ai non residenti nella provincia di Novara. Già un organo dello stato che si chiama come un colpo di tosse fa ridere, ma che addirittura metta un divieto del genere è assurdo; raramente siamo tanti in trasferta come saremo a Lecco, ma sarà un dispiacere dover lasciare a casa tifosi che non mancano praticamente mai. Abbiamo tifosi che abitano in provincia di Verbania, Biella, Pavia e addirittura Vercelli, in questo caso lo fanno perché se non tifi Vercelli ti guadagni il paradiso, ma a parte le battute, noi che proprio ignoranti non siamo, sappiamo il perché di questo divieto. Quelli del colpo di tosse hanno paura che, memori di una vecchia amicizia con noi, vengano i tifosi del Como ansiosi di radere al suolo Lecco. Per quanto mi riguarda, non so se i comaschi sarebbero venuti, ma questo voler danneggiare i tifosi da parte di qualunque organo competente è assurdo; dispiace lasciare a casa amici che sono sempre presenti, ci sarebbe da boicottare la trasferta se non fosse che, alla fine, ci guadagnerebbero sempre loro. Aggiungiamo il fatto che a Lecco troveremo uno tra i biglietti più cari della categoria, ormai non è più tempo di fare i tifosi, i problemi che ci creano ogni volta, uccidono sempre di più la nostra voglia. Chissà perché in piazza lo stato si fa schiacciare e invece allo stadio pretende di comandare; una cosa certa è che sarà sempre la repubblica delle banane.
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