La sfortuna di essere novaresi

La nostra città non vive di certo un bel momento ma l’essere sfortunati in questo caso parla della fase calcistica e sportiva in generale, per vari motivi la nostra fedeltà calcistica va alla nostra piccola squadra, non esiste un perché qualcuno decida di scegliere una squadra in particolare, diciamo che in tanti facevano la loro scelta in base al palmares di una oppure l’altra, questo è il modo peggiore di portare avanti la propria vita, opportunismo puro di sentirsi sempre in cima nonostante la cosa non ti appartenga, al contrario, entrare in uno stadio qualunque esso sia magari quello della tua città, per la prima volta ha il potere di farti capire immediatamente se rientrerà nella tua mentalità e se tutto questo farà per sempre parte di te, noi novaresi siamo sfortunati, noi come tante altre piccole realtà praticamente non conosciamo il significato della parola vincere, anche perché la vittoria ha il potere di assuefarti e quindi cancellare quella sensazione che nella nostra realtà anche una sola vittoria verrebbe ricordata tutta la vita, noi siamo quelli abituati a soffrire, a combattere per i nostri colori e per la nostra piccola città, negli anni ne abbiamo viste di tutti i colori, promozioni assurde, retrocessioni ridicole e addirittura un fallimento che ha quasi distrutto la tifoseria novarese, siamo tutti speranzosi che i colpevoli un giorno paghino e non solo legalmente, anche sé quella di caricare di debiti le squadre per poi farle fallire è un abitudine italiana, del resto in una nazione dove non funziona nulla sperare in altro e da disperati, ma se c’è una cosa che una città come Novara sta cercando di insegnare al resto alla mandria e che non bisogna mai mollare, non è facile, adesso ci ritroviamo a giocare un play out che oltre alla partita stessa sembra essere il baluardo tra la vita e la morte di questa nuova società, anche se la proprietà dichiara che in caso di retrocessione ci sarà comunque una continuità, si insomma non c’è pace per quella piccola parte di Novara che vive per questa squadra, tra pochi giorni ci sarà il primo atto, contro quel Fiorenzuola che già in altra occasione si ritrovò tra noi e il futuro, se consideriamo i numeri in questo campionato li abbiamo ripetutamente battuti , ma questo non ci avvantaggia, tutt’altro, i nostri avversari sono quelli che al momento non hanno nulla da perdere, noi rischiamo tutto, un’altra ripartenza dalla D in pochi anni sarebbe causa di un abbandono di quei pochi che ancora ci credono, in più una sconfitta in questa doppia sfida ci toglierebbe la sfortuna di essere novaresi e non lo meritiamo, siamo già pronti, già organizzati, pare sarà un problema avere pullman per la trasferta ma noi ci saremo comunque per dare possibilità alla nostra squadra di esultare in caso di Vittoria, quest’anno abbiamo visto di tutto , errori arbitrali , furti, incapacità nostre, ma sono sicuro che vincere questa sfida cambierà molte cose in positivo, perdere al contrario lascerà poco spazio alla fantasia, 180 minuti forse più, il resto lo scopriremo solo giocando, soffrire è normale se sei tifoso del Novara.