Nonostante la classifica, nonostante la squadra, nonostante sappiamo che ogni partita avrà lo stesso epilogo, noi ci speriamo sempre, in fondo siamo tifosi e niente più. Pero' la stanchezza comincia a maturare più per noi che per loro, anche perché, per essere stanchi, bisogna giocare, ma, realisticamente parlando, loro non entrano mai in campo. Sabato sera
l'ennesima delusione annunciata, anche perché, nonostante l'avversario non fosse uno squadrone, si presenta con la voglia di giocare e la voglia di portarsi a casa i tre punti. Non capisco di chi sia la colpa più grande: della dirigenza incapace di qualunque cosa, dei giocatori oppure di noi tifosi incapaci di dar loro lo stimolo. Mi manca il tempo passato, quando giocatori così, non solo scarsi ma anche con poca voglia, avrebbero preso calci nel sedere e di certo qualcosa sarebbe cambiato.
Dopo sei minuti essere già 2 a 0 per colpa di una difesa imbarazzante e di un portiere che ne è degno rappresentante fa molto male. Un Novara mai in campo e sugli spalti si cercavano le scuse più disperate per non condannarli, ma non c'è scusante che tenga, tutto imbarazzante, com'è è imbarazzante il nostro continuo sostegno che questa squadra non merita. I tifosi, seppur pochi, hanno sostenuto la squadra tutta la gara, solo chi ha fede nei propri colori può reggere tali umiliazioni; i giocatori non capiranno mai cosa significhi indossare i colori di una città, ecco la differenza tra i mercenari e chi ci vive con questi colori addosso. Sarebbe riduttivo fare la cronaca di questa gara, aggiungiamo solo che l'Albinoleffe ha svolto il suo compitino chiudendo sul 3 a 0 una gara mai esistita; dal canto nostro abbiamo dei giocatori che in centro area non fanno gol neanche per sbaglio. L'imbarazzo maggiore arriva da un direttore sportivo che ha ammesso le proprie colpe, ma onestamente delle sue colpe ce ne freghiamo e vogliamo una squadra che lotti e non che partecipi sterilmente alle partite. Lunedì prossimo si andrà a Vercelli, partita che promette male; i vercellesi da sempre inferiori, sia calcisticamente che sugli spalti, non perderanno l'occasione per farci passare una terribile serata. Ci auguriamo solo che sia partita vera e non una passeggiata vergognosa che rimarrà nella storia, anche perché storicamente i derby, per una squadra, sono la possibilità della rinascita; si può perdere con onore oppure si può evitare anche di giocare perché il diluvio universale può aver nascosto le lacrime dei tifosi per una squadra che non ci appartiene, ma sapete come si dice,
possono essere lacrime oppure pioggia, ma non deve piovere per sempre.
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