Qualche giorno fa, con amici e famiglia, ho avuto il piacere di assistere all’ennesimo concerto dei Nomadi. Una serata, come sempre, indirizzata politicamente ma gradita comunque anche da chi non la pensa come loro; la musica bella è sempre un piacere ed un’emozione per tutti. In questo caso la serata a Bellinzago Novarese è stata organizzata per festeggiare il compleanno di Emergency, associazione, come altre, non accettata da tutti in quanto politicamente schierata ma, per quanto mi riguarda, penso sia necessaria e molto importante in giro per il mondo e non solo. Emergency tratta sia questioni di guerra che di povertà estrema che vede sempre più l'Italia coinvolta, i Nomadi, assieme alla Pro Loco di Bellinzago, collaborano e aiutano questa associazione dandogli una parte dell’incasso. L'Italia spesso è partecipe ad iniziative il cui scopo è di aiutare e sostenere tutti. Sul palco tra musica e politica spesso ci sono stati momenti divertenti e momenti seri di confronto e di ricordo a persone scomparse ma che hanno segnato il nostro cammino; i Nomadi hanno fatto la loro parte dividendo il concerto in due momenti, la prima parte con pezzi forse non troppo conosciuti ma con testi importanti e significativi, la seconda parte definibile Amarcord esclusivamente di vecchie canzoni, quelle insomma che ci hanno fatto crescere e sognare in un periodo che forse ritenevamo la politica meno importante. Mi guardo attorno e vedo veramente pochi giovani, segno che serate come questa andranno a scomparire ma, finché si può, è giusto che ci siano. Il concerto si chiude con la meravigliosa “io vagabondo” il pezzo in assoluto più bello e tra i più belli della musica italiana in generale. Possiamo, sicuramente, affermare che questo è stato un concerto che ha un senso oltre la musica, i Nomadi da sempre sono per la pace, basterebbe ascoltare i testi per dare importanza alla vita, cosa che non fanno tutti, personalmente ritenendomi a favore di qualunque iniziativa benefica non solo sono d’accordo ma se posso partecipo, da qualunque parte politica si trovi e sarà un piacere un domani ancora farmi partecipe. I Nomadi, come loro uso, finito il concerto non scappano via e rimangono tra i fans, curiosi ed ammirati, e la stampa per interviste e foto. Dal canto nostro li ringraziamo per aver permesso al nostro blog di partecipare ed essere in prima linea per godere del loro spettacolo.
Ringraziamo la Pro Loco di Bellinzago per l’organizzazione; ringraziamo l'associazione Emergency per quello che fanno e per il rischio che corrono i loro volontari ogni giorno in giro per il mondo.
Insomma, una serata che unisce allegria e tristezza con la speranza di un futuro migliore.
Per sempre Nomadi
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