Senza palle

Partiamo dal presupposto che non siamo ancora  salvi, la terza sconfitta in una settimana suona come campanello d'allarme; se col Vicenza, nessuno ha da obiettare vista la forza dell'avversario, il fuori i coglioni della curva nord di Novara in trasferta a Caldiero è più che legittimo. Un atteggiamento vergognoso, sia come espressione di gioco che come approccio alla gara; la nostra prima volta in casa del Caldiero la ricorderemo per parecchi anni, questa doveva essere una passeggiata, tre punti facili facili, ma la realtà come sempre è diversa da come si crede.

Al 19’ fallo di Bertoncini nella nostra area, rigore per il Caldiero, al 20’ il nostro ex Scappini sul dischetto, Caldiero 1 - Novara 0.

Al 74’ brutto fallo a centrocampo di Mondini, Caldiero in dieci uomini, nonostante la superiorità numerica il Novara non esiste e al 79’ fallo di Minelli nella sua area, secondo rigore per i nostri avversari, 80’ Filiciotto sul dischetto, Caldiero 2 - Novara 0.

Non contenti del disastro concludiamo anche noi in dieci uomini, al 95’ per un brutto intervento espulso Calcagni; la partita finisce con la squadra sotto il settore ospiti per prendersi i meritati insulti,

quando la situazione si fa pesante vedremo se questa squadra avrà le palle per uscirne. Complimenti per l'impegno ai nostri avversari e complimenti ai loro pochi tifosi che hanno creduto al miracolo dei tre punti;

noi al contrario delusione totale.

Domenica verrà da noi il Padova, non farà sconti vista la voglia della serie B che a casa loro manca non da poco e vista questa squadra, la nostra, senza ne capo ne coda, sarà difficile conquistare quanto meno il pareggio.

Una constatazione importante, questi giocatori e questa società imparino a rispettare i tifosi che sono l'unica parte buona del calcio in questa città.