Un cambio atteso
- novaracapitale
- 8 apr
- Tempo di lettura: 2 min

Erano mesi che aspettavo questo esonero ma, ad essere onesto, adesso che è arrivato sono dispiaciuto, non perchè sperassi in chissà quale risultato, semplicemente perché Gattuso è una brava persona e il suo essere bravo ha portato i giocatori a comportarsi da asini quali sono. Certo le cause sono tante, soprattutto errori sui cambi, aggiungiamo anche che, tra squalifiche esagerate ed infortuni, non ha quasi mai schierato la formazione che lui avrebbe voluto. Purtroppo quella delle brave persone sta diventando un problema, non è la prima volta che, da noi, un allenatore perde il controllo del gruppo perché troppo educato; per certa gente ci vorrebbe un po' della cura Cosmi con bastonate sugli stinchi. Detto questo, apparentemente, il cambio ha funzionato; in panchina l'allenatore delle giovanili, senza schemi, senza tattiche, con il motto “giocate e non rompete”, di fronte un avversario non in giornata, di solito l'Arzignano ci fa penare, insomma una giornata, finalmente, a nostro favore.
La bella giornata e il prezzo ridotto del biglietto hanno portato qualcuno in più allo stadio, tra l'altro il prezzo ridotto questa volta non ha creato problemi, di solito porta sfortuna; la curva nord non è una novità, nonostante i non grandi numeri, incita dall'inizio alla fine, la sorpresa è dall'altra parte, un paio di macchine di tifosi in arrivo dal Veneto, bello ma inaspettato.

Comincia la partita e il Novara dimostra più voglia in campo, ma l'ingiusta espulsione al 33’ di Ranieri per fallo a centro campo, ci fa tremare; Novara volenteroso ma in dieci praticamente dalla metà del primo tempo, fortunatamente l'inerzia dell'incontro non cambia.
Al 39’ Da Graca fa un po' quello che vuole nell'area avversaria, piazza una palla impossibile da sbagliare per Donadio, Novara 1 Arzignano 0.
Al 47’ Boccia spedisce sul palo la palla del pareggio, il nostro Giuseppe, in questo caso, non perfetto ma ci salviamo lo stesso, primo tempo che si chiude con un giocatore in meno ma in vantaggio.
Nel secondo tempo i veneti partono forte ma il Novara riesce a contenere gli avversari, al 75’ ristabilita la parità in campo, Maressa recupera una palla, corre verso la porta avversaria e viene atterato da Shiba che viene espulso per fallo sull'ultimo uomo. L'Arzignano ci prova fino alla fine ma fortunatamente per noi senza alcun esito, Novara che in casa dimostra qualcosa in più rispetto alla questione trasferte, tre punti che ci riportano in corsa per i playoff.
La prossima sarà a Lumezzane, altro campo complicato, ma, grazie agli incapaci che governano questo mondo, si giocherà di venerdì sera, giusto per rovinarci di tanto in tanto la nostra passione; “bravi incapaci della FIGC, continuate così che tra un po' il calcio lo guarderete solo voi”. Un consiglio per i novaresi, quelli veri, quelli che ci tengono alla nostra città; visto che il Novara FC giocherà venerdì sera, sabato sera al Dal Lago ci sarà l'ultima di campionato dell'azzurra hockey Novara, partita che traghetterà il Novara verso i playout. La nostra squadra merita il supporto della citta’; Azzurra hockey che quasi in contemporaneita’ con il Novara FC ha cambiato allenatore e diciamo che, anche in questo caso, era un cambio atteso.
Comments