top of page
Cerca

Una squadra con le palle

novaracapitale

Finalmente una partita utile per tanti motivi, per il morale dei ragazzi in campo, per la classifica, ma soprattutto per noi sugli spalti.

Questi tre punti hanno riportato il Fiorenzuola sotto di noi, che in vista dei play out avrà la sua utilità. Mancano due partite alla fine del campionato, se escludiamo la quasi certa possibilità di proseguire con eventuali spareggi, forse è tardi per cercare soluzioni differenti, la squadra è questa, la difesa d'acciaio, come amo definirla io, ha retto bene. La nostra retroguardia negli ultimi mesi ci ha dato parecchie soddisfazioni, certo qualche errore c'è stato, forse più di concentrazione che di fisico; il nostro vero e grosso problema per questa ultima parte di campionato rimane l‘attacco. La nuova proprietà è riuscita a sistemare il reparto difensivo, ma poco o niente è stato fatto per quello offensivo; è stato fatto qualche acquisto ma qualitativamente molto scarso. Ieri abbiamo visto due gol, uno su rigore netto, noi non siamo il Vicenza altrimenti almeno un altro paio di rigori regalati ci potevano stare; una bella partita davanti ad un pubblico un po’ più presente grazie alla bella giornata meteorologicamente parlando. L'avversario, per quanto ottimo in campo, non ha un nome che richiami un passato glorioso; la partita comincia con un minuto di raccoglimento dedicato alla tragica morte degli operai nella centrale elettrica. Per quanto mi riguarda, sono contrario a ricordare questi avvenimenti all’interno dello stadio, anche perché, un sistema che ti obbliga a commemorare una tragicità che tocca tutti, è una falsità. Non dimentichiamoci che siamo in Italia, dove dei poveracci muoiono perché costretti a lavorare in condizioni pietose e molto spesso pagano il conto con la vita, quindi meglio

lasciare queste problematiche fuori dallo stadio.

La partita comincia come quasi sempre negli ultimi mesi, il Novara attacca costantemente ma là davanti non inquadra la porta neanche per sbaglio; passano i minuti e lo spauracchio pareggio aleggia nell’aria, non per sfiducia ma non è che i ragazzi ci abbiano abituato diversamente.

Ma arriviamo al 35’, Boci trattiene in area Boccia, rigore per il Novara, Bentivegna sul dischetto non sbaglia ed è

1 a 0 per il Novara, terzo gol per lui da quando è dei nostri. Finisce il primo tempo con un Novara che avrebbe meritato di più, ma diciamo che, visto il gioco espresso, c’è fiducia per un secondo tempo vittorioso. Si riparte con la stessa determinazione del primo tempo, avanti senza paura in campo e all’81', finalmente, un po’ di serenità invade il Piola grazie al raddoppio; da fuori area assist di Ranieri per Urso che fa partire un bolide tra palo e portiere e ci fa esultare; quarto centro per lui, il secondo consecutivo dopo l’inutile gol di Vicenza, per il furto subito. La partita si conclude al 94’ con un gol solo sfiorato

dall'inesistente Legnago, squadra che da sesta in classifica è stata letteralmente schiacciata dai nostri. Il Novara torna alla vittoria dopo due mesi, ma sabato si va a Trieste, la trasferta più lunga del campionato. Non mi monto la testa per quanto riguarda i tifosi in trasferta, saremo sempre i soliti, ma se il Novara segnerà avrà una curva dove esultare, infatti, dopo i lavori di sistemazione, si giocherà al Nereo Rocco. Loro cercheranno certezze in attesa dei playoff, al contrario, per quanto riguarda noi, cercheremo vendetta in campo dopo la sconfitta beffa del girone di andata. Ma il risultato in fondo interesserà poco, l’importante sarà avere in campo una squadra con le palle.

115 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

E solo calcio

Comments


bottom of page